Francesco Maria compirà 6 anni la prossima settimana.
È un bambino dolcissimo ma anche molto determinato: quando ti incontra vuole sempre fare il girotondo e si arrabbia se alla fine non cadi “giù per terra” con lui.
Perché solo mettendoti alla sua altezza puoi scoprire un mondo che altrimenti rischia di sfuggirti.
Inizia così l’intervista che i genitori di Francesco, Luciano e Anna Russo, hanno rilasciato all’Agenzia d’informazione SIR in occasione della Giornata Mondiale della sindrome di Down del 21 marzo 2021.
A prendersi cura del piccolo Francesco c’è anche il fratello Michele, 22 anni, promettente vignettista (sua l’immagine di copertina).
Nell’intervista Luciano ed Anna raccontano come hanno vissuto la nascita di Francesco e come grazie all’amore siano riusciti a superare lo smarrimento iniziale.
“Il problema è in chi lo vede; se non lo vedi non esiste”
Queste le parole di incoraggiamento ricevute da Luciano da parte di un commesso del supermercato, anche lui diventato da poco tempo papà di una bambina con sindrome di Down.
Con la sua testimonianza Luciano si augura poter
[su_button url=”https://www.agensir.it/italia/2021/03/20/bimbi-con-sindrome-di-down-luciano-e-anna-il-nostro-francesco-e-la-tenerezza-di-dio/” target=”blank” background=”#ec070e” size=”5″ center=”yes” radius=”0″]Vai all’intervista[/su_button]“dare forza e coraggio a chi scopre di essere in attesa di un bambino con sindrome di Down. La luce c’è, ma bisogna saperla vedere”
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